Pm10 oltre i limiti, Brescia rimanda a sabato il blocco antismog

La Loggia posticipa le misure che secondo la Regione dovrebbero partire questo mercoledì. Venerdì l'incontro coi 38 sindaci dell'area critica
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Blocco doveva essere ma blocco non sarà. Almeno non questo mercoledì.

Perché se la Regione ha annunciato per Brescia il blocco degli euro 3 diesel in virtù del Protocollo Aria (e degli alti livelli di pm10) a partire da questo mercoledì, la Loggia ha risposto che le limitazioni scatteranno da sabato.

Alla base della questione c'è un dato: sette giorni di polveri sottili oltre i limiti. L'ultimo giorno di novembre e i primi di dicembre hanno infatti fatto registrare una qualità dell'aria pessima nell'area critica bresciana, con livello di pm10 che a Rezzato hanno superato di oltre il doppio la soglia di 50 microgrammi per metro cubo d'aria fissata per legge, raggiungendo il 5 dicembre quota 133 microgrammi.

Secondo il protocollo siglato da Regione e comuni lombardi al settimo giorno consecutivo sono previste contromisure come il blocco dei diesel euro 3.

E così poco prima delle 18 di martedì è arrivata la comunicazione dalla Regione: per Brescia blocco agli euro 3 diesel dal 7 dicembre, con uno stop nella giornata di venerdì in caso di sciopero generale dei trasporti.

Un comunicato improvviso e a tarda ora, che ha preso la Loggia in contropiede. Loggia peraltro convinta che l'applicazione del protocollo dovrebbe far scattare il blocco non mercoledì, bensì giovedì.

E così, con l'eventuale e probabile sospensione di venerdì per via dello sciopero dei trasporti, Brescia ha deciso di posticipare le limitazioni a sabato. Con una postilla ben precisa: il blocco scatterebbe anche nei 38 comuni dell'area critica, che il sindaco Del Bono intende convocare per venerdì.

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