Pellegrini bresciani e bergamaschi insieme da papa Francesco

Per il 60esimo anniversario della morte di Giovanni XXIII e dell'elezione di Paolo VI, udienza privata con Bergoglio
L'abbraccio tra il vescovo Pierantonio Tremolada e papa Francesco - © www.giornaledibrescia.it
L'abbraccio tra il vescovo Pierantonio Tremolada e papa Francesco - © www.giornaledibrescia.it
AA

Il 3 giugno 1963 moriva il bergamasco Giovanni XXIII, il 21 giugno gli succedeva alla guida della barca di Pietro il bresciano Paolo VI. Sono passati sessant'anni da allora, un anniversario che cade proprio nell'anno che vede le due città Capitale della cultura.

Un anniversario che verrà celebrato con un pellegrinaggio a Roma e con l'incontro in udienza privata con papa Francesco. Sabato 3 giugno sarà il cardinale Giovanni Battista Re a celebrare la messa in San Pietro con i vescovi mons. Pierantonio Tremolada e con mons. Francesco Beschi; dopo la celebrazione appunto l'incontro con papa Bergoglio.

Nel segno dei due Papi del Concilio, da Brescia e da Bergamo, è partito anche un invito a papa Francesco per invitarlo a visitare quest'anno le due città; invito che porta, oltre a quelle dei due vescovi, anche le firme dei due sindaci: Emilio Del Bono e Giorgio Gori. Dal Vaticano era arrivato un primo ok di massima, ora si tratta di definire i dettagli, ovviamente compatibilmente all'agenda (come si può immaginare fittissima di appuntamenti) di papa Francesco.

Icona Newsletter

@I bresciani siamo noi

Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia