Passaggio a livello addio, cambia la viabilità sulla Sp 67

Il tratto di Provinciale che si chiama via Bronzetti rimane chiuso per consentire a Rfi di realizzare il sottopasso
Il passaggio a livello a Virle Treponti ha i mesi contati - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il passaggio a livello a Virle Treponti ha i mesi contati - Foto © www.giornaledibrescia.it
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È stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia e lo sarà anche per i prossimi sei mesi. Stiamo parlando della Provinciale 67, che qui si chiama via Narciso Bronzetti (siamo in località Virle Treponti, frazione di Rezzato) e porta a Castenedolo.

Il cantiere riguarda un tratto (dal Km 3+350 al Km 5+550) lungo 700 metri e situato nei pressi del passaggio a livello. La strada, però, è chiusa tutta. Quindi chi vuole andare da Rezzato a Castenedolo e viceversa deve servirsi di via San Giacomo, nella zona sud del paese. L’interruzione si è resa necessaria per permettere la prosecuzione dei lavori della Rete ferroviaria italiana (Rfi), che nella zona sta realizzando un sottopasso, grazie al quale sarà tolto il vetusto e pericoloso passaggio a livello, l’ultimo della direttrice Milano-Venezia rimasto in tutta la provincia.

Entra nel vivo il cantiere per creare il sottopasso in via Bronzetti - Foto © www.giornaledibrescia.it
Entra nel vivo il cantiere per creare il sottopasso in via Bronzetti - Foto © www.giornaledibrescia.it

Secondo il cronoprogramma di Rfi la circolazione dovrebbe riprendere regolarmente entro l’aprile 2022. «La soppressione del passaggio a livello - precisa la società -, il cui investimento economico è di 13 milioni di euro, non è connessa ai lavori dell’Alta Velocità, bensì rientra nel piano di soppressione dei passaggi a livello gestito da Rfi. Si tratta dell’ultimo della linea Milano-Venezia».Il passaggio a livello di via Bronzetti oltre a creare delle code soprattutto negli orari di punta, ha visto negli anni alcuni incidenti.

L’ultimo di questi aveva riguardato un grosso mezzo dotato di gru, che durante la manovra di attraversamento nell’imminenza dell’abbassamento delle sbarre, aveva tranciato alcuni cavi dell’alta tensione che erano caduti sui binari, bloccando per alcune ore il traffico sia ferroviario sia stradale. È da tempo quindi che si attendeva la realizzazione del sottopasso per motivi di sicurezza. Ora grazie alla collaborazione delle istituzioni locali, Rfi provvederà ad eliminarlo. Il cantiere è già attivo. Ora inizia la fase delicata dei lavori che richiede l’interruzione dell’intera viabilità. 

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