Parco Tarello riqualificato, Capra: «Brescia è sicura, aumenteremo i controlli»

L'assessore all'Ambiente ha presentato i lavori al Giardino dei Giusti: nuova vasca per i pesci e prato più grande
  • Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
    Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
  • Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
    Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
  • Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
    Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
  • Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
    Presentato il Giardino dei Giusti al Tarello, dopo la riqualificazione
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«Accade purtroppo ciò che accade anche in altre città. Come ha detto il questore, Brescia da questo punto di vista è città sicura. Certo, bisogna fare ancora di più, ne sono convinto. Riqualificare una vasca degradata e un giardino all'interno di un parco mi pare un intervento che contribuisce a dare maggiore sicurezza - dice l'assessore comunale all'Ambiente Fabio Capra - . Certamente bisognerà aumentare in certe occasioni, in certi giorni, soprattutto la sera e d'estate, anche il livello di controllo e di vigilanza. Ritengo però che Brescia sia una città assolutamente sicura. Viviamo le stesse situazioni che vivono altre città. Fare di più è un impegno».

Abbiamo sollecitato Capra sul tema sicurezza a Brescia Due in occasione della presentazione dei lavori di riqualificazione, ora terminati, al Giardino dei Giusti, al Parco Tarello. Ad accendere i riflettori sulla zona sono stati i recenti e ravvicinati episodi di aggressioni. L’ultimo, in ordine di tempo, è degenerato nell’omicidio di Yassine Ezzabir, 25enne di origini marocchine, colpito domenica sera tra via Elba e via Creta con una bottigliata alla testa e poi finito con una pietra. Per i carabinieri e il pubblico ministero Donato Greco a colpirlo a morte è stato il 27enne somalo Habile Mire, una serie di precedenti per spaccio e senza fissa dimora, che ha negato il suo coinvolgimento.

L'intervento

Per quanto riguarda il Giardino dei Giusti, il restyling, con un investimento di 65mila euro, è intervenuto sulla grande vasca all'interno, che era in stato di degrado: lì erano stati abbandonati parecchi rifiuti e le acque erano maleodoranti a causa del malfunzionamento dell'impianto di ricircolo. La vasca - come ha spiegato Graziano Lazzaroni, responsabile del Settore verde, parchi e reticolo idrico - è stata svuotata trasferendo i pesci, per poi rimuovere tubi, guaine e rifiuti e, dopo aver installato tubi di drenaggio e impianto di irrigazione, è stata riempita con ghiaia e terreno vegetale. Sono stati piantati, anche nella vasca, alcuni alberi, ed è stata rifatta interamente l'area verde, posando 1.100 metri quadrati di prato a rotoli.

Le dimensioni del giardino sono passate dai precedenti 600 metri quadrati agli attuali 1.300 e l'area verde potrà quindi ospitare in futuro altre targhe in memoria di Giusti. Capra ha rimarcato:«Il giardino ora è ancora più accogliente. Faremo iniziative per ricordare altri Giusti».

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