«Ostaggi in casa nostra di una banda di ragazzini ubriachi»

Il disagio dei residenti di contrada Soncin Rotto, in città, che da un anno e mezzo vivono sabati da incubo
Bottiglie e fazzoletti abbandonati davanti alla profumeria
Bottiglie e fazzoletti abbandonati davanti alla profumeria
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Un film che si ripete ogni sabato sera. Intorno alle 21.30 i ragazzini arrivano alla chetichella scendendo dalla zona di piazza Mercato. Sono dieci, venti e poi trenta. Hanno borse straripanti di superalcolici - tanto gin, del rum e un po’ di vodka -, un immancabile Montenegro, qualche birra e le bibite che servono per mescere i cocktail.

Bevono, urlano, fumano spinelli e utilizzano le fioriere come latrine. E, di solito, intorno all’una se ne vanno lasciandosi alle spalle un vero immondezzaio. Il racconto unanime è quello dei residenti e commercianti di contrada Soncin Rotto, un elegante vicolo del centro che corre parallelo a corso Palestro.

«Da oltre un anno e mezzo viviamo una situazione da incubo - raccontano -. Ogni sabato sera la via viene presa d’assalto»....

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