Omicidio Frank, l’assassino chiede la grazia a Mattarella

Il pakistano Adnan scrive al presidente della Repubblica. Il figlio delle vittime: «È uno scandalo»
Le vittime, Francesco «Frank» Seramondi e la moglie Giovanna - Foto © www.giornaledibrescia.it
Le vittime, Francesco «Frank» Seramondi e la moglie Giovanna - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La notizia ha avuto un effetto dirompente per chi ancora non ha superato lo choc. E mai lo supererà. Cinque anni dopo il tragico 11 agosto 2015 Muhammad Adnan ha chiesto la grazia al Presidente della Repubblica per il duplice omicidio di Francesco Seramondi e della moglie Giovanna Ferrari.

Il pakistano è stato condannato all’ergastolo per aver materialmente sparato con un fucile a canne mozze ai due coniugi uccisi nella loro pizzeria da asporto «Da Frank» alla Mandolossa. «È una cosa scandalosa. Sono arrabbiato, sconcertato e mi sento preso in giro» è la reazione a caldo di Marco Seramondi, il figlio della coppia di commercianti, che ieri pomeriggio... 

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