Non solo tuffi, in piscina il must è la piattaforma Wibit

Un’estate al mare? No, in piscina! Sono tanti i bresciani che trascorreranno i mesi caldi nei lidi cittadini, complice la ricca offerta di attività degli impianti comunali. Se durante la settimana a riempire le vasche esterne sono i bambini dei campus sportivi e i nuotatori più appassionati e decisi a passare la pausa pranzo fuori dall’ufficio, nel fine settimana sono le famiglie a formare la coda alle biglietterie, ancor prima dell’orario di apertura. Zaini, frigoriferi portatili, salviettoni in spalla, salvagenti di ogni forma e colore, crema solare spalmata ancora prima di aver ritirato il biglietto d’ingresso e una corsa verso quel pezzo di prato ancora libero.
«Divertitevi ma fate attenzione a chi si butta dallo scivolo e quando lo usate voi» urlano i genitori mentre i figli sono già nella vasca piccola della piscina Lamarmora, dotata di gonfiabili. Per i più grandi, già dall’anno scorso l’impianto di via Rodi si è dotato di una piattaforma galleggiante Wibit, una sorta di parco sportivo sul quale compiere giochi e percorsi interattivi. «Un successone - dichiara Simone Rota, coordinatore per Lamarmora Europa sporting club -. Abbiamo riservato una fetta della piscina grande esterna proprio a questa serie di attività. Bambini, ma anche adulti, possono salire in totale sicurezza, sempre sorvegliati dai nostri bagnini. A richiesta, poi, può essere anche riservata per le feste di compleanno».
Chi si doterà presto di questa piattaforma è anche la piscina di Mompiano che, festeggiando i cinque anni dall’apertura, ha deciso di aggiungere qualche novità all’estate 2018, come spiegano i responsabili del centro: «Durante la seconda settimana di luglio, in concomitanza con la fine del campionato di pallanuoto, potremo finalmente installare il gioco Wibit. A differenza di Lamarmora, però, abbiamo deciso di collocarlo nella grande vasca interna e di aprirlo solo in alcuni orari del giorno, questo per poter tenere meglio sotto controllo tutti i frequentatori e garantire la loro sicurezza. Nel giardino, invece, abbiamo aggiunto il tavolo da ping pong e il calciobalilla. Da mercoledì 4 luglio ospiteremo anche il Bibliobus cittadino». Bibliobus che, nel «tour» estivo, toccherà anche la piscina Lamarmora nella giornata di venerdì.
«Non vediamo l’ora di tuffarci - raccontano nonna Linda e la piccola Sofia -. Il mese di luglio lo passeremo in piscina insieme». «Porto mio figlio tutte le volte che posso perché si diverte in compagnia degli altri bambini» aggiunge Fabiano. Ha voglia di rilassarsi e staccare la spina dalla quotidianità Elena Bramati, studentessa: «Vengo alla piscina di Mompiano ogni volta che posso permettermi una pausa dallo studio. Niente mare, con la laurea alle porte». Ambiente più tranquillo, ma non sono certo meno frequentate, nelle piscine di viale Piave e del centro San Filippo.
Nella prima, per tutta l’estate si alternano giornate di campus in acqua e di tennis per i più piccoli, e corsi di nuoto e ginnastica per i più grandi, senza dimenticare di fermarsi a prendere il sole nel giardino esterno. Anche in via Bazoli la vasca e il parco si riempiono di bambini per le attività settimanali e, nel week end di famiglie e natanti in cerca di relax: «Lavoriamo tutta settimana e la domenica, sempre puntuali, passiamo la giornata a bordo vasca ricaricando le energie per la settimana che verrà. Quest’anno niente vacanze via dalla città, ce la godremo con l’abbonamento estivo in piscina» spiega un gruppo di amici all’ingresso del centro sportivo. Se sul calendario la data di inizio estate è fissata al 21 giugno, il caldo e la voglia di divertirsi dei bresciani non hanno giorni programmati. Anzi, sono i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene via.
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