Nel garage l'auto ribaltata tra estintori e manichette distrutte

Sono entrati di notte. Domenica notte, per la precisione. Con un piede di porco, a quanto pare, hanno forzato il cancello carraio che immette nei garage interrati di una elegante palazzina di uffici attigua ad un piccolo centro commerciale di viale Duca degli Abruzzi. E hanno agito indisturbati, seminando devastazione.

La scena che si sono trovati davanti agli occhi titolari e dipendenti delle aziende che hanno sede nello stabile, lunedì mattina, al loro arrivo li ha lasciati comprensibilmente increduli. Un'auto ribaltata su una fiancata e addossata a una parete, con carburante e olio defluiti sulla pavimentazione, i vetri in frantumi, la carrozzeria con i segni inequivocabili di colpi inferti con insisitenza. E come se non bastasse gli estintori presenti nel parcheggio interrato erano distrutti, a terra, al pari delle manichette antincendio srotolate e divelte dalle rispettive sedi. 

Vandalismo? Peggio? Certo un quadro inquietante, che tramite l'amministratore condominiale è stato segnalato con formale denuncia ai Carabinieri della vicina stazione di Lamarmora, per le verifiche del caso, anche se le speranze di mettere le mani sugli auturi di tutta quella devastazione restano poche. «La preoccupazione resta, specie per i rischi che si sono corsi con quei liquidi infiammabili dispersi» e gli strumenti antincendio messi fuori uso, è la considerazione di chi si è trovato al cospetto di cotanto macello.

La vettura, segnalano dallo stabile, era ferma da qualche giorno nel garage, senza targa e senza ruote. Il che rende difficile anche risalire all'eventuale proprietario.