Minestrone dei «mórcc» alle Bettole con gli alpini

È risaputo che il legame e l’amore indissolubili degli alpini con il territorio fa parte del loro dna: così è nata nel lontano 1988 l’idea delle Penne nere delle Bettole di Buffalora di riscoprire una tradizione del loro quartiere risalente ai primi del Novecento.
Naturalmente gli anni che passano mettono inesorabilmente una patina sul passato. Eccoli quindi ora a riscoprire, e a far riscoprire, una tradizione popolare del vecchio sobborgo alle porte della città.
Un’antica usanza locale nei giorni della commemorazione dei defunti, utile a rinnovare il ricordo delle persone care che non ci sono più. La tradizione voleva che nelle case e nelle osterie si cucinasse il minestrone diventato appunto «dei mórcc».
L’occasione per consumare questo fumante piatto servito sul desco di casa era quella di ritrovarsi fra famigliari, parenti e amici. Ecco quindi gli alpini indaffarati da trent’anni attorno a bofonchianti e fumanti pentoloni. Partiti in sordina, ora hanno la soddisfazione di vedere anno dopo anno aumentare gli avventori provenienti da ogni parte, anche dalla città. L’appuntamento è ancora per sabato dalle 18,30 nella bellissima e accogliente sede degli alpini, prezioso lascito del comm. Adamo Pasotti, in via Buffalora.
Quindi una profumata scodella di ministrù, un tonificante calicino e qualche stuzzichino, Tutto offerto dalle Penne nere, ovviamente. Anche se siamo certi che i degustatori non si dimenticheranno di lasciare un’offerta. Superfluo ricordare che sarà devoluta in opere di beneficenza.
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