Mille Miglia, dopo due anni tornano piloti da tutto il mondo

La corsa 2022 partirà il 15 giugno da Brescia: 415 le vetture selezionate, con equipaggi non solo europei: ecco i dettagli
LA 1000 MIGLIA DELLA RINASCITA
AA

Dopo due anni di Covid la Mille Miglia è pronta a reindossare le vesti di gara internazionale che tutti conosciamo. Tantissimi gli equipaggi extraeuropei che saranno accolti. Ci saranno americani e giapponesi, più tanti altri driver e codriver provenienti dai quattro angoli del pianeta. 

Resta l’incertezza sui tre iscritti russi. Al momento sono in lista d’attesa, ma se alla fine sarà loro permesso di correre, dovranno farlo a titolo personale, quindi senza bandiera: lo prevede la circolare diffusa dal Coni e da Aci Sport. Sicuramente non ci sarà invece alcun equipaggio ucraino. Ci sarà invece, ed è una novità assoluta assai curiosa, un equipaggio dalle Bermuda.

La corsa e il percorso

In totale, è stato illustrato al Museo Mille Miglia, sono state ben 600 le domande di partecipazione alla corsa che si disputerà dal 15 al 18 giugno. Le vetture che prenderanno il via saranno 415: la selezione della commissione esaminatrice (composta da esperti internazionali) ha da poco terminato la selezione. Le auto più rappresentate sono le Alfa Romeo, seguite dalle Jaguar. Ben 72 le «vecchie signore» che hanno corso la Mille Miglia di velocità, quella si è disputata tra il 1927 e il 1957. Da sottolineare anche il notevole incremento (+ 25%)delle iscrizioni al Registro 1000 Miglia, requisito indispensabile e garanzia del massimo livello di autenticità delle auto in gara.

Rispettando lo storico tracciato da Brescia a Roma e ritorno, gli ulteriori arrivi di tappa sono previsti a Cervia Milano Marittima, con cena in gara a Ferrara, e Parma. Passignano sul Lago Trasimeno, piazza del Campo a Siena e l’Autodromo di Monza ospiteranno i pranzi nelle giornate di gara.

Le altre gare

Confermata la 1000 Miglia Green, la gara per auto ad alimentazione alternativa, come sempre anticipata dal Green Talk, il dibattito che pone l’attenzione al tema della mobilità sostenibile e ai cambi di paradigma dell’industria 4.0. Le vetture iscritte al Ferrari Tribute, costruite dopo il 1957, anticiperanno il convoglio delle auto storiche, mentre le Supercar di Soc, Supercar Owners Circle, parteciperanno alla 1000 Miglia Experience Italia 2022. Saranno numerosi gli appuntamenti nel 2022 di Mille Miglia. Tra questi spicca, il 29 e 30 aprile la prima edizione di Warm Up Svizzera, due giorni per apprendere e approfondire i segreti delle gare di regolarità nello scenario del lago di Lugano.

Cosa hanno detto in conferenza stampa

La presentazione della Mille Miglia 2022 - © www.giornaledibrescia.it
La presentazione della Mille Miglia 2022 - © www.giornaledibrescia.it

«Come presidente di Automobile Club di Brescia sono fortemente convinto che il 2022 sarà per 1000 Miglia un anno di grandi impegni, caratterizzato dal ritorno alla normalità dopo due anni difficili», commenta Aldo Bonomi. «Per la prima volta - dichiara Beatrice Saottini, dallo scorso novembre presidente di 1000 Miglia Srl - dopo aver partecipato da concorrente a numerose edizioni, sto vivendo dall’interno la preparazione della 1000 Miglia in tutti i suoi aspetti: in particolare, con grande piacere ho sentito e apprezzato l’amore degli appassionati verso la nostra corsa, tradotto in oltre 600 richieste di partecipazione provenienti da tutto il mondo».

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

«Il 2022 - sottolinea Francesca Parolin, direttore generale di 1000 Miglia Srl - sarà un anno denso di appuntamenti per gli appassionati della Freccia Rossa: dopo la Coppa delle Alpi disputata a Marzo nei territori alpini di Italia, Svizzera e Austria, sarà la volta dell’edizione zero del format Roads by 1000 Miglia: appuntamento dal 7 al 10 Aprile nel panorama senza eguali del Golfo di Sorrento per portare il fascino della Freccia Rossa nei luoghi che non possono essere inseriti nel percorso della Mille Miglia».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia