Mattarella, l’antistar sul Colle è diventata icona pop

Il Presidente della Repubblica è rimasto asciutto e defilato, è finito per diventare virale e sempre più apprezzato
Sergio Mattarella - Foto Ettore Ferrari/Ansa © www.giornaledibrescia.it
Sergio Mattarella - Foto Ettore Ferrari/Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Il ciuffo fuori posto a reti unificate, l’attesa del vaccino tra i tanti, l’esultanza spontanea per il gol della Nazionale. E ancora la gag con la comica e la marea di auguri per gli 80 anni. Quanto può correre veloce un meme? In sette anni parecchio. Qualcuno ancora ricorda le voci che del 2015: profilo troppo basso, poco carisma, ancor meno polso. E poi l’antistar si è fatta icona pop.

Rimasto asciutto e defilato, è finito per diventare virale e sempre più apprezzato. Nel mezzo ci sta anche una riconosciuta capacità di essere il collante (per molti l’unico) tra giovani e mondo istituzionale e politico - come dimostra il recente confronto con gli studenti alla Statale di Brescia. Qualcuno ricorda anche le accuse di ingerenza al cambio di questo o quel governo nel 2016, nel 2018 e pure in quello successivo.

È odiato da agguerrite minoranze ma è il politico più amato dagli italiani e negli ultimi due anni da horror vacui ha incassato un paio di scuse di un certo peso (dall’Ue per il mancato intervento allo scoppio della pandemia e dal M5S per le richieste di impeachment). A insaporire la trama l’onda di minacce social a cavallo degli anni pandemici. E mentre inizia quella glaciazione istituzionale chiamata semestre bianco, cresce il partito della riconferma al Quirinale. A decretare stop o bis ci sono cuore e ostacolo, proprio come alle Olimpiadi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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