Materne, tagliate quattro sezioni alle comunali

La sforbiciata della Loggia colpisce quattro materne: Agosti, la Zammarchi, la sede di Caionvico e la Valotti.
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Sono quattro le sezioni delle materne cadute sotto la mannaia dei tagli al bilancio. Il responso giunge al termine di un lungo confronto tra sindaco Adriano Paroli e rappresentanti dei genitori, mercoledì pomeriggio a Palazzo Loggia, confermando la strada intrapresa dall'Amministrazione sul ridimensionamento delle materne comunali.

La sforbiciata di quattro sezioni, programmata sui numeri delle iscrizioni, andrà così a colpire le comunali Agosti, Zammarchi, Caionvico e Valotti. Salve invece Rebuffone e Gallo, inizialmente tra le scuole dell'infanzia nel mirino della Loggia.

«Abbiamo cercato di compiere scelte sensate, ragionando su dove poter intervenire secondo le esigenze della città e senza creare troppi disagi alle famiglie - ha spiegato il sindaco -. Per far rientrare i 500mila euro, delle 76 sezioni attivate nelle comunali ne togliamo quattro». Su un totale complessivo «di circa 1831 domande contiamo 1900 posti disponibili con i quali riusciamo a dare risposta a tutti i residenti - ha aggiunto Paroli - perché questo è un servizio che vogliamo garantire».

Quella che per gli amministratori «è stata una decisione misurata e soddisfacente», per le mamme e i papà delle materne resta una vittoria a metà. «Puntavamo a salvare anche la Caoinvico e Valotti - ha sottolineato Simona Cacace, portavoce dei genitori -. Nel ridimensionamento inoltre non sono state valutate le seconde scelte; non sono stati presi in considerazione gli anticipatari, ossia i bambini nati prima del 31 gennaio, costretti così a pagare un anno un più di asilo, e i fuori comune che per non rimanere a piedi dovranno iscriversi alle convenzionate».

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