Mascherine all'aperto in centro a Brescia: cinque multati

Nel primo sabato con l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione la Polizia locale ha controllato 200 persone
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
  • Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
    Obbligo della mascherina: i controlli in centro città
AA

Duecento persone controllate e cinque multe. Questo il bilancio della Polizia locale di Brescia nel primo sabato con l’obbligo di mascherine in centro città. L'obbligo sarà in vigore fino al 6 gennaio, tutti i giorni dalle 7 alle 24, anche nelle situazioni in cui è rispettato il distanziamento interpersonale.

Gli agenti hanno informato della nuova direttiva soprattutto i giovani che arrivavano dalla provincia. I cinque multati sono recidivi che, nonostante gli inviti ad indossare il dispositivo di protezione, hanno continuato a non rispettare l’ordinanza firmata dal sindaco della città Emilio Del Bono. Per chi non rispetta l’obbligo scatta una multa tra i 400 e i mille euro. Sarà ammesso, entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione della violazione, il pagamento in misura ridotta di una somma pari a 400 euro. 

L'uso obbligatorio delle mascherine viene richiesto anche nei mercati rionali cittadini e nelle strade di servizio dell'Ortomercato di via Orzinuovi. Il provvedimento sarà valido, inoltre, dalle 24 di venerdì 31 dicembre 2021 alle 2 di sabato 1 gennaio 2022. 

A motivare la nuova ordinanza della Loggia è la preoccupazione degli effetti sui contagi già in aumento di un maggiore flusso di persone nelle strade del centro in prossimità del Natale.

Ad oggi svariati i sindaci bresciani che hanno adottato misure simili a quelle della città: oltre ai 18 Comuni della Valtrompia, Collebeato, Botticino, Salò, Toscolano Maderno si sono aggiunti Iseo e Quinzano.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia