Manlio Milani: «Un errore non concedere il permesso a Tramonte»

«Non condivido la decisione della direzione del carcere di Fossombrone di non concedere a Maurizio Tramonte di partecipare alle esequie di sua figlia adottiva. A un padre, come in questo caso, non può essere negata la possibilità di assistere al seppellimento della figlia».

Lo ha detto Manlio Milani presidente dell'associazione vittime della strage di Piazza della Loggia in riferimento al permesso negato a Tramonte, condannato all'ergastolo per lo scoppio del 28 maggio 1974. Domani saranno celebrati i funerali della figliastra diciottenne morta giovedì scorso.

«Ci sono occasioni - ha detto Milani - per compiere gesti umani di uno Stato democratico dovrebbe sempre rispettare anche nei confronti di chi ha commesso reati».