«Mani pulite, rivoluzione che non ha portato i benefici sperati»

Il ricordo di Chiara Moroni, ex parlamentare, figlia del deputato Sergio, morto suicida nel 1992: «Carcerazione preventiva, errore voluto»
L'ex parlamentare Chiara Moroni, in uno scatto del 2008, figlia del deputato Sergio (nel riquadro) - © www.giornaledibrescia.it
L'ex parlamentare Chiara Moroni, in uno scatto del 2008, figlia del deputato Sergio (nel riquadro) - © www.giornaledibrescia.it

Le vicende italiane le segue da New York. Città dove si è trasferita definitivamente da un anno. «Ma l’Italia resta il paese migliore per trascorrerci le vacanze» racconta Chiara Moroni, oggi impegnata in un’azienda farmaceutica. Ex deputata di Forza Italia, poi del Popolo della Libertà e di Futuro e libertà. E soprattutto figlia di Sergio Moroni, il parlamentare socialista bresciano che si tolse la vita il 2 settembre 1992 nella cantina di casa, travolto dall’inchiesta di Mani Pulite. «Ho letto

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