Macchinisti del Frecciarossa ubriachi, esposto del Codacons

L'associazione dei consumatori si è rivolta alla Procura della Repubblica per «attentato all’incolumità pubblica»
Un Frecciarossa fermo in stazione a Brescia -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Un Frecciarossa fermo in stazione a Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Brescia per «attentato all’incolumità pubblica» in merito alla vicenda del treno Frecciarossa diretto a Napoli, ma soppresso per l’ubriachezza dei due macchinisti.

Secondo l’associazione dei consumatori «mettere a repentaglio l'incolumità pubblica è un fatto che non può passare inosservato», si legge in una nota. «Non è possibile giocare con la sicurezza dei trasportati e, più in generale, dei cittadini». 

I due, lo ricordiamo, erano stati scoperti ieri mattina dal capotreno, insospettito dal loro comportamento. Successivamente era intervenuta la Polfer, assieme alla Stradale, per fare il test dell’etilometro ai macchinisti. 

«Si è sfiorato il disastro ferroviario ed è giusto che le Autorità intervengano per appurare eventuali responsabilità», scrive ancora il Codacons. 

 

 

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