Lutto nel mondo degli avvocati bresciani: è morto Arturo Gussago

Il nome del penalista, oltre che per la quarantennale carriera in toga, era legato anche alla storica inchiesta sulla Strage di Piazza Loggia
Arturo Gussago - Frame tratto dall'ultima intervista rilasciata a Messi a fuoco su Teletutto
Arturo Gussago - Frame tratto dall'ultima intervista rilasciata a Messi a fuoco su Teletutto
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Lutto nel mondo degli avvocati bresciani. È morto improvvisamente, colpito da infarto mentre era a casa, Arturo Gussago. Aveva 65 anni. Il nome del penalista, oltre che per la quarantennale carriera in toga, era legato anche alla prima storica inchiesta sulla Strage di Piazza Loggia. Gussago, all’epoca diciottenne e grande amico di Silvio Ferrari, venne arrestato e per lui fu chiesto l’ergastolo. Venne assolto con formula piena.

«Ricordo quei due anni di carcere come un periodo di un’altra mia vita» disse recentemente intervenendo su Teletutto in occasione della commemorazione della Strage del 28 maggio 1974, aggiungendo: «Non credo però che la verità processuale che è stata scritta con sentenza diventata definitiva possa soddisfare chi si definisce democratico e antifascista».

La camera ardente è stata allestita alla sala del commiato di Sant’Eufemia e i funerali saranno lunedì alle 15.30 nella Chiesa di Sant'Afra a Brescia.

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