L'Inps chiude gli uffici in polemica con A2A

Alle 11, senza preavviso, le porte degli uffici sono state chiuse al publico per questioni «igienico sanitarie»
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Mattinata di disagi all'Inps di Brescia. Alle 11, senza preavviso, le porte degli uffici sono state chiuse al publico per questioni «igienico sanitarie», si legge su un foglio affisso all'ingresso. 

Una scelta operata dalla direzione che ha colto di sorpresa tanti cittadini. A spiegarne il motivo è il direttore Mauro Saviano: «Purtroppo siamo obbligati a chiudere la sede Inps e il centro medico legale per un'interruzione arbitraria della rete idrica da parte di A2A».

Dalle 7 di questa mattina, in pratica, l'intero stabile è senz'acqua, chiusa per permettere alcuni interventi di manutenzione ai tecnici della multiutility. Interventi che non si sono conclusi in tempo «così come concordato con A2A - aggiunge Saviano - che non è voluta intervenire di sabato come avevamo proposto».

Rimasto a secco l'edificio, il direttore ha scritto al prefetto, mandato a casa i 400 dipendenti e chiuso gli uffici al pubblico. 

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