Investiti in via Lamarmora: chi erano Mauro e Annina

Mauro Rossi, 65 anni, era in pensione da poco, la mamma, a dispetto dell'età, era una persona ancora molto attiva
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Sono morti insieme, madre e figlio, nel più straziante dei modi: falciati da una moto, mentre attraversavano la strada. Il dramma di Ferragosto, consumato poco prima dell'ora di cena a pochi passi da casa, ha destato profondo sconcerto tra i residenti di Lamarmora che conoscevano bene Mauro Rossi e Annina Breggia.

Mauro Rossi, 65 anni, che lascia la moglie, il figlio e il fratello, era in pensione da poco. Aveva lavorato una vita al Collegio Costruttori. Occupava il suo tempo libero in piscina, a bordo vasca, faceva il cronometrista nelle gare di nuoto. «Mio padre diceva sempre: ho avuto due figli, uno intelligente, l’altro geometra. Il geometra sono io» ci ha detto Claudio, il fratello.

Mamma Annina, 93 anni, abruzzese d’origine, a dispetto della carta d’identità, era una donna arzilla. Una vita da casalinga ad accudire marito e figli a crescere una famiglia e ancora in forze al punto da bersi tutti i giorni quattro piani di scale a piedi, tutti i giorni, più volte al giorno.

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