Infrange il divieto, riconosciuto e arrestato dal comandante

Nulla di insolito se non fosse che a far scattare le manette è stato il comandante della Polizia Locale Roberto Novelli
Una pattuglia in via Milano (foto d'archivio) - © www.giornaledibrescia.it
Una pattuglia in via Milano (foto d'archivio) - © www.giornaledibrescia.it
AA

Lo ha riconosciuto, lo ha fermato e lo ha arrestato per condurlo in carcere. Nulla di insolito se non fosse che a far scattare le manette ai polsi di un 55enne cubano, irregolare e senza fissa dimora, non è stato un agente ma il comandante della Polizia Locale di Brescia in persona, Roberto Novelli.

Il nome dell’ufficiale di polizia giudiziaria, regolarmente riportato negli atti trasmessi ai diversi uffici giudiziari è presto balzato agli occhi e la notizia si è diffusa nell’ambiente. Tutto è accaduto lunedì in via Milano. Il comandante era in auto insieme ad un altro ufficiale del comando di via Donegani quando, seduto sui gradini di un bar all’incrocio con via Villa Glori, ha notato un uomo che gli sembrava conosciuto. Poche verifiche sono bastate per capire che si trattasse del 55enne, già sottoposto a diverse misure di obbligo di dimora a Brescia che evidentemente aveva violato, e che era ben noto alla Locale di Brescia per essere stato più volte arrestato per spaccio di hashish e cocaina proprio in quel quartiere.

Ulteriori indagini hanno permesso di accertare che in più occasioni il cubano aveva violato il divieto di dimora per continuare a operare come pusher di strada nella zona di via Milano. Su di lui pendeva anche una ordinanza di custodia cautelare in carcere per il medesimo motivo che è stata dunque eseguita dal comandante Novelli.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia