Inchiesta coronavirus, sentito Gallera e convocato Bonometti

L'assessore al Welfare, il governatore Fontana e il leader degli industriali lombardi dai magistrati come persone informate sui fatti
Attilio Fontana e Giulio Gallera - © www.giornaledibrescia.it
Attilio Fontana e Giulio Gallera - © www.giornaledibrescia.it
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L'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera è stato ascoltato come persona informata sui fatti dai magistrati di Bergamo che stanno indagando sulla gestione della sanità nella Fase 1 dell'emergenza coronavirus. Gallera ha detto di essere tranquillo, varcando l'ingresso secondario della Procura. A chi gli ha chiesto se fosse preoccupato ha risposto: «No, non scherziamo. Veniamo qui a fare i testimoni. È un atto dovuto. La magistratura sta approfondendo e noi siamo persone che conoscono i fatti. Veniamo qui ad informare».

Domani sarà il turno del governatore Attilio Fontana.

La Procura di Bergamo, attraverso la Guardia di Finanza, ha convocato anche il presidente di Confindustria Lombardia Marco Bonometti come persona informata sui fatti. Nelle prossime ore l’imprenditore bresciano fisserà l'incontro con i pm bergamaschi che stanno indagando sulla mancata creazione della zona rossa ad Alzano.

Sul tema Bonometti disse: «Nelle riunioni che abbiamo avuto tra fine febbraio e i primi giorni di marzo, la Regione è sempre stata d'accordo con noi nel non ritenere utile, ma anzi dannosa, una eventuale zona rossa sul modello Codogno per chiudere i comuni di Alzano e Nembro».

 

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