In tribunale per una plastica al seno: assolti i tre imputati

La paziente era stata costretta un anno dopo ad un nuovo intervento per l'asportazione delle stesse protesi
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Non c'è stata nessuna lesione gravissima nei confronti della paziente che era stata operata al seno con l'inserimento di protesi che avevano poi provocato un'infezione. La paziente era stata costretta un anno dopo ad un nuovo intervento per l'asportazione delle stesse protesi.

La presidente della seconda sezione penale del tribunale di Brescia Anna Di Martino ha pronunciato una sentenza di assoluzione per Riccardo Amalfi, direttore sanitario della struttura privata dove la donna, che si è costituita parte civile, era stata operata nel 2012, per il medico Maurizio Toniolo e per l'infermiere Giancarlo Rebessi.

Per tutti il pm Mauro Leo Tenaglia aveva chiesto la condanna da due anni a due anni e tre mesi. I tre sono invece stati assolti dal reato di lesioni gravissime. Toniolo è stato condannato ad un'ammenda di 500 euro per il reato di falso relativo ad un certificato. 

 

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