Il vescovo ai giovani: «Il mondo spaventa, ma voi continuate a cercare speranza»

Centinaia di giovani per la messa che introduce la Settimana Santa in duomo: «In questa fase della vita ponete le basi del futuro»
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Il vescovo Pierantonio Tremolada -  Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
  • Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
    Centinaia di giovani in Duomo per la Veglia delle Palme
AA

«Il mondo attuale spaventa, ma voi non dovete rinunciare a cercare la speranza, perché la forza della fede è più forte di ogni complessità». Il vescovo Pierantonio Tremolada ha accolto in duomo centinaia di giovani arrivati da tutta la provincia per partecipare alla Veglia delle Palme.

Alle 20 il ritrovo e la partenza da tre chiese del centro storico (Santa Maria delle Grazie, San Francesco e Santi Nazaro e Celso), quindi la processione fino alla cattedrale. «Che farò di Gesù? - ha chiesto il vescovo -. In questa Veglia che ci introduce alla Settimana Santa mi piacerebbe che ognuno di noi dicesse: farò di lui l’amato del mio cuore, l’anima della mia anima, il sole della mia vita, la ragione della mia gioia».

 Mons. Tremolada ha iniziato la sua riflessione dalla domanda di Ponzio Pilato: «Che cosa farò di Gesù?». Una domanda, ha sottolineato, «che potrebbe sorgere anche in noi». «Che farò di Gesù? - ha detto - Che posto gli darò? Che spazio gli riserverò? Sono domande al futuro, che però chiamano in causa già il presente. Qual è al momento la mia situazione e quale sarà domani? La stagione giovanile, lo sappiamo, pone le basi del futuro».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia