Il momento ideale per comprare casa

Prezzi mai così bassi: secondo le stime in media la contrazione è stata del 30% rispetto a 5 anni fa
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Sulla carta - sulla carta, ripeto - le condizioni non sono mai state così buone per chi intende acquistare casa. E aggiungo: che voglia acquistare casa e che abbia o non abbia i soldi. Spieghiamoci. I prezzi non sono mai stati così bassi. Lo si voglia ammettere o meno, siamo a -30% mediamente rispetto a 5 anni fa. Prevengo l’obiezione: sulle cose costruite, d’accordo. Perchè sul nuovo-nuovo (cioè case nuove, non mai abitate ma magari costruite 5 anni) i prezzi sono più alti della media. Ma dovete metter nel conto la classe energetica, la domotica, la qualità delle finiture. Ma sul costruito i livelli sono quelli. Non sono temi nuovi, ma metterli in fila può essere utile in vista dell’appuntamento del 28 e 29 marzo quando a Rezzato, a Villa Fenaroli, terremo la quarta edizione del Meeting Immobiliare. 
 
Poi c’è il costo del denaro. E’ la novità di questi mesi, di questi giorni addirittura, e ancor sarà evidente fra qualche settimana. Per un mutuo a tasso variabile siamo sotto il 2%, per uno a tasso fisso siamo a cavallo del 3%-3,4%. Fra qualche settimana scenderanno ancora, almeno di qualcosa. E’ la classica situazione in cui uno ragionevolmente può decidere se comprarsi casa o andare in affitto. Certo: c’è l’anticipo da dare alla banca che, su questo tema, vuole essere molto più garantita rispetto a qualche anno fa.
 
Se fare un mutuo pari al 50% del valore dell’immobile avete un qualche sconto aggiuntivo, diversamente dovete procurarvi il 25%-30% che la chiede. Oggi suppergiù la situazione è così. Ma, anche qui, qualcosa cambierà: le banche sono piene di soldi, hanno attinto alla Bce ad un tasso dello 0,05% (è proprio così) con l’impegno a dare questi soldi a famiglie ed aziende salvo penalizzazione della Bce stessa. Vero: i mutui per la casa da questo impegno sono rigorosamente esclusi. Ma dovendo impegnare soldi su un mercato degli impieghi ancora debole (sempre per ora) ci si sta inventando qualche legittima scappatoia per dare comunque quei fondi alle famiglie per la casa.
 
Ma ammettiamo non aveste il 25%-30% da dare in anticipo: che si fa? La novità 2015 è la nuova normativa che regola l’affitto a riscatto: pagate un affitto per 3-4 anni e, se poi decidete di comprare, parte di quel che avete pagato fa da "caparra" con la garanzia della trascrizione dal notaio (questa è la novità 2015) e quindi con le più ampie tutele per chi acquista.
 
Altra novità 2015: se acquistate un appartamento (max 300 mila euro) e lo affittate avete il 20% di detrazione Irpef in 8 anni. E se lo affittate seguendo le dovute prassi, potete godere della cedolare secca al 10% (per Brescia città e altri 5-6 Comuni bresciani, i maggiori). Di questo - e di molto altro - si parlerà al Meeting Immobiliare 2015. L’ingresso è libero. Per le aziende info a: meeting.immobiliare@numerica.com.
 
 
 

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