Il colonnello Fragalà nuovo comandante provinciale dei carabinieri

Il militare ha maturato esperienze in grandi città, alternando esperienze sul campo a ruoli di rilievo nella formazione
Il comandante provinciale dei carabinieri Vittorio Fragalà
Il comandante provinciale dei carabinieri Vittorio Fragalà
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Arriva da Roma dove negli ultimi quattro anni è stato in servizio allo Stato Maggiore del Comando Generale prima quale capo dell’ufficio relazioni con il pubblico e dal 2019, promosso colonnello, quale capo ufficio addestramento e regolamenti: la formazione dei carabinieri. Porta con sé esperienza che parla da sé.

Vittorio Fragalà, 48enne nato a Napoli e cresciuto a Mergellina, si è presentato alla guida del comando provinciale dell’Arma con un curriculum di tutto rispetto. Quattro lauree, tra le quali una in Giurisprudenza e una in Scienze politiche, dopo la scuola militare della «Nunziatella» e l’accademia di Modena, dopo un passaggio a Velletri, il colonnello Fragalà ha maturato esperienze solo in grandi città: ha guidato il Nucleo operativo radiomobile di Milano Duomo, ha comandato la compagnia di Roma Parioli ed è stato comandante del Gruppo Carabinieri di Napoli.

Ha alternato esperienze sul campo a ruoli di rilievo nella formazione dei carabinieri, ma anche fornito il suo supporto ai vertici dell’Arma, prima quale aiutante del comandante interregionale dei carabinieri di Milano, poi del comandante generale dell’Arma. «Prevenzione, prossimità, ascolto e contrasto dei fenomeni criminosi. Sono queste - ha detto presentandosi alla stampa - le direttrici che devono ispirare il nostro lavoro e che senza dubbio ispireranno la mia presenza a Brescia».

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