Il caldo e le scorte abbassano il gas: le bollette di ottobre meno care

Gradita sorpresa: la bolletta del gas per il mese di ottobre cala del 12,9% rispetto a quella del terzo trimestre 2022. Una bella notizia, tanto più considerando che le previsioni erano di un +5% e che gli analisti, tempo fa, avevano ipotizzato addirittura un +70%. Le temperature miti e il riempimento degli stoccaggi sono alla base della novità, che riguarda le famiglie con contratti in condizioni di tutela. Decisivo anche il nuovo metodo di calcolo delle tariffe introdotto dall’Arera (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente).
Per il quarto trimestre 2022, infatti, essa prevede una tariffazione mensile, invece che trimestrale, basata sui prezzi reali della materia prima sul mercato italiano di ottobre e non sulle stime del costo basate sull’andamento dei contratti sul mercato europeo.
Metodo
«Nonostante i record nei mercati all’ingrosso della scorsa estate - spiega Arera - con l’applicazione del nuovo metodo si sono potute intercettare le significative riduzioni del costo del gas delle ultime settimane». In Italia sono 7,3 milioni gli utenti del mercato in tutela. In soldoni, il prezzo del gas nella bolletta di ottobre (escludendo le tasse e altre voci) sarà di 82 centesimi al metro cubo. Era di 39 centesimi nel luglio 2021 e di 59 esattamente un anno fa. Il picco a luglio scorso, con 114 centesimi. Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, invita comunque alla prudenza. «Non abbassiamo la guardia», dice. «Il costo del gas per ottobre registra un calo, ma le percentuali non devono trarre in inganno. I valori rimangono molto alti rispetto al passato».
Risparmio
L’invito di Arera è di «fare attenzione al risparmio e all’efficienza energetica», anche se possiamo «ritenere scongiurate dinamiche come quelle avute a luglio e ad agosto, perché competizioni significative non ce ne sono». Il tutto, però, a patto che non ci siano novità drammatiche sul fronte geopolitico. Per il mese di ottobre, dunque, il prezzo della materia prima gas (sempre per chi è in tutela) è di 78,05 euro per MWh.
«In termini di effetti finali, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (fra il primo novembre 2021 e il 31 ottobre 2022) - fa sapere Arera - è di circa 1.702 euro»: +67% rispetto ai 12 mesi equivalenti del 2020-2021. Va bene avere evitato una nuova stangata per le famiglie, commenta il Codacons, «ma l’Italia non è ancora al riparo dall’emergenza energia e nei prossimi mesi i prezzi potrebbero impennarsi». È necessario «intervenire con misure urgenti per riportare le tariffe di luce e gas a livelli accettabili». L’Unione nazionale consumatori sottolinea che «continuano a pesare come un macigno i rincari record dei mesi precedenti e le bollette restano da infarto».
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