I lavori per il nuovo tram di Brescia partiranno nel 2024

A Futura Expo il sindaco Del Bono, l'assessore Manzoni e il presidente di Brescia Mobilità Scarpa: «Il progetto pronto entro fine anno»
Il tram del futuro a Futura
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Il progetto definitivo sarà pronto a fine anno. I lavori partiranno nel 2024. E la prima corsa è in programma nel marzo 2029. Sono le tappe del nuovo tram di Brescia, un progetto che a fine 2021 ha incassato il maxi-finanziamento del ministero delle infrastrutture, oltre 359,5 milioni di euro che di fatto coprono il 99% dei costi di realizzazione. Stamattina, nella cornice di Futura Expo, il sindaco Emilio Del Bono, l’assessore Federico Manzoni e il presidente di Brescia Mobilità Carlo Scarpa hanno fatto il punto sull’opera, spiegando come il nuovo tram trasformerà il modo di spostarsi e di vivere la città.

Il progetto

Il progetto prevede la realizzazione di una linea tranviaria che dalla Pendolina arriverà fino alla Fiera e viceversa, un percorso a «C» rovesciata lungo 11,6 chilometri con 24 fermate che coprirà così le zone ovest della città oggi non servite dalla metropolitana. Oltre il 70% del tracciato sarà in sede propria garantendo tempi celeri e regolari. I treni a disposizione saranno 18, ciascuno potrà portare 220-250 passeggeri. L’alimentazione sarà totalmente elettrica: oltre al tradizionale pantografo, in centro storico i convogli saranno alimentati a batteria, evitando sostegni e fili elettrici. Ai due capolinea saranno realizzati grandi parcheggi scambiatori, in particolare alla Fiera, così da intercettare le auto in arrivo da sud e ovest.

  • Il dibattito sul tram a Futura Expo
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I tempi

I tempi per rispettare le scadenze fissate dal ministero sono serrati. Ad aprile Brescia Mobilità ha effettuato la gara per la progettazione definitiva, affidando l’incarico ai francesi di Systra Sotecni. Il progetto dovrebbe essere ultimato entro novembre. Poi si farà la gara per l’appalto integrato, vale a dire progetto esecutivo e realizzazione dei lavori: l’affidamento andrà fatto entro il 31 dicembre 2023.

Con l’entrata in esercizio del tram si stima che i passeggeri del trasporto pubblico (tram, metro, bus urbani) arriveranno a sfiorare gli 86 milioni l’anno, a fronte dei 58 milioni del 2019. Inoltre le vie e i quartieri in cui transiterà il tram saranno oggetto di un’importante riqualificazione. L’obiettivo della nuova opera non è solo dare una risposta alla crescente domanda di mobilità (potenziando il trasporto pubblico) ma anche essere occasione di trasformazione della città.

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