«Giallo» fondi per il Civile, Carzeri: «Priorità da approfondire»

La consigliera regionale è intervenuta sul tema dei 497 milioni per la ristrutturazione dell'ospedale «spariti» dai piani della Regione
L'ospedale Civile di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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«Da unica bresciana di maggioranza nella Commissione lombarda dedicata alla Sanità mi farò carico di approfondire la questione dei fondi per il Civile nei tavoli opportuni insieme all’assessore Guido Bertolaso e alla nuova direzione dell’Asst cittadina». Parola di Claudia Carzeri, consigliera regionale originaria della nostra provincia. Il tema è caldissimo: si parla dei 497 milioni di euro per ristrutturare l’ospedale promessi nel giugno 2021 a palazzo Loggia dall’allora assessore al Welfare Letizia Moratti e inseriti in una delibera del maggio 2022, ma «spariti» dai piani regionali un anno dopo.

In questi giorni è spuntata l’ipotesi che i fondi siano scomparsi per fare largo a una nuova modalità d’investimento, ovvero quella del project financing che coinvolga anche i privati. «L’ho appreso dal giornale, non so nulla», è la reazione della consigliera bresciana che ribadisce: «Le risorse verranno messe a bilancio quando si entrerà in una fase operativa». Oggi in Regione si riunisce la Commissione Sanità, ma i temi all’attenzione sono altri.

La questione è destinata ad approdare, invece, in Consiglio comunale a Brescia grazie a un ordine del giorno presentato dalla maggioranza a novembre per «rendere prioritari e urgenti gli investimenti sugli Spedali Civili»: «La politica locale deve unirsi attorno al suo ospedale pubblico, rivendicarne la centralità di investimenti e programmazione», sottolinea il capogruppo del Pd Roberto Omodei. La richiesta: costituire un tavolo tecnico di lavoro tra Comune e Regione.

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