Furti di batterie da auto ibride, altre 10 Toyota colpite

I medesimi sono finiti nel mirino dei malviventi anche nei quartieri di Urago Mella e della Pendolina
Un'auto senza batteria - © www.giornaledibrescia.it
Un'auto senza batteria - © www.giornaledibrescia.it
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Via Veneto nella notte tra martedì e mercoledì non è stato il debutto della «banda delle Toyota ibride». La notte precedente infatti una decina di altre auto, della stessa marca e degli stessi modelli, sono state cannibalizzate, depredate dei pacchetti batteria che si trovano una manciata di chilometri più a Ovest, per la precisione nei quartieri di Urago Mella e della Pendolina.

Anche in questo caso ai proprietari non è rimasto che presentarsi in caserma, sporgere denuncia. Per far ripartire l’auto però è tutta un’altra storia. Come accaduto alla donna che ha subito il furto delle batterie della Ch-r in via Veneto, anche al 50enne che ha subito il furto sulla sua Rav 4 parcheggiata in via Della Chiesa il concessionario ha presentato un preventivo da capogiro. Per rimettere in marcia il suo Suv ci vorranno 18.829,61 euro.

E, sia dovendo pagare di tasca propria che potendo contare su un copertura assicurativa, le attese sono di alcuni mesi con tutte le spese aggiuntive e i disagi che questo comporta. La situazione è chiara: una banda di specialisti del furto e della ricettazione ha preso di mira la nostra città.

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