Frecce Tricolori, omaggio alle vittime bresciane del Covid

Con Bergamo e Cremona la nostra città lavora a promuovere un sorvolo della Pattuglia acrobatica
Le Frecce Tricolori - Foto © www.giornaledibrescia.it
Le Frecce Tricolori - Foto © www.giornaledibrescia.it
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L’omaggio delle Frecce Tricolori alle vittime bresciane del Covid-19. Questo l’obiettivo al quale la nostra città sta lavorando. Un progetto sul quale Palazzo Loggia ha aperto in questi giorni un confronto con il ministero della Difesa, muovendosi peraltro in costante contatto con Bergamo e con Cremona.

Una data definitiva in agenda ancora non c’è, ma l’ipotesi in campo al momento più plausibile - o almeno la più vicina - è quella del 28 giugno, la domenica nella quale il presidente della Repubblica ha già programmato una propria visita nella vicina Bergamo.

Il modello al quale si fa riferimento è quello dei sorvoli che nelle scorse settimane hanno caratterizzato il «Giro d’Italia» che la Pattuglia acrobatica militare ha compiuto sopra molte città italiane. Una lunga parata aerea che aveva preso il via il 25 maggio proprio sopra Codogno, la prima zona rossa del nostro Paese, epicentro di una epidemia che da fine febbraio si è estesa in tutte le regioni. Dopo il centro lodigiano le Frecce hanno colorato coi loro fumi tricolori i cieli di Trento, Milano, Torino, Aosta, Genova, Firenze, Perugia, L’Aquila, Napoli, Bologna, Venezia e Trieste.

Per concludere il tour a Roma il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica (in qualche modo in sostituzione della tradizionale parata delle forze armate, resa impossibile quest’anno proprio dalle limitazioni imposte dal Covid).

Dare un segno. Pesantissimo il segno che l’epidemia ha lasciato sui nostri territori. Anzitutto per il numero delle vittime: oltre tremila nella Bergamasca, 2.700 quelle bresciane, oltre mille in provincia di Cremona. Cifre ufficiali che però secondo alcuni nella realtà potrebbero addirittura raddoppiare. Il volo delle Frecce Tricolori - eccellenza italiana, uno dei simboli più scenografici del nostro Paese - intende in qualche modo rappresentare, soprattutto in un momentoin cui si prova ad uscire definitivamente dall’emergenza, un omaggio nazionale alle province che al Coronavirus hanno pagato il prezzo più caro a livello nazionale. Domenica 28 il presidente Mattarella sarà a Bergamo. Nello stesso giorno i cieli di Brescia, Bergamo e Cremona potrebbero colorarsi di bianco, rosso e verde.

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