Fiabe da tutto il mondo per raccontare l'uguaglianza

Valentina Pitozzi, di Ospitaletto, ha raccolto ne libro «La selenauta Eva e i colori della Luna» racconti che trasmettono un messaggio di pace
L'autrice del volume di favole - © www.giornaledibrescia.it
L'autrice del volume di favole - © www.giornaledibrescia.it
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Un giro del mondo attraverso miti e leggende in grado di affascinare grandi e, soprattutto, piccoli. È questo il cuore de «La selenauta Eva e i colori della Luna» (edizioni Bertoni), volume scritto dall’ospitalettese Valentina Pitozzi con le splendide illustrazioni di Andrea Folli per raccontare storie che giungono da ogni parte del globo: dall’America all’Australia, da Israele al Congo.

Una raccolta di storie che vuole divulgare anche un forte messaggio di unità, rispetto e uguaglianza. Tutto nasce sei anni fa quando Pitozzi è incinta della sua Eva (che oggi ha cinque anni e alla quale mamma Valentina ha dedicato il libro), fantasticando su ciò che le avrebbe potuto leggere. Da qui l’idea di andare oltre le solite favole: «Superando quelle storie che vanno per la maggiore, detto con il massimo rispetto – spiega la scrittrice classe ‘90 -, ho effettuato una ricerca a 360 gradi, con la sensazione che sarebbe stato di grande fascino e interesse creare un volume con storie da tutto il mondo».

Il progetto parte dalla raccolta di alcune favole molto significative (una di queste giunge dalle nostre valli), tradotte anche grazie ai tanti amici di Valentina sparsi un po' ovunque: «C’è stato un bel supporto in questo lavoro di raccolta e traduzione non sempre semplice – prosegue soddisfatta la Pitozzi -. Da qui è nato un libro con delle storie che presentano temi universali adatti a tutti, con la particolarità che, pur distanti migliaia di chilometri e giunte da popoli apparentemente diversissimi tra loro queste leggende hanno molti tratti comuni a livello di usanze e simbolismi. Ciò significa che siamo davvero tutti uniti da uno spirito e una forza comuni».

Il «viaggio» di questo volume sta proseguendo tra momenti di lettura nelle scuole (ad esempio nella primaria di Travagliato) e un’apertura a più ampi progetti artistico-creativi, in particolare con una collaborazione con il Vomere su un percorso narrativo e sensoriale in fase di sviluppo. Il libro verrà presentato nelle prossime settimane nelle librerie, ma anche in spazi inconsueti a sottolineare come questo volume non abbia confini di alcun genere.

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