Droga e armi nel dark web, un arresto in Puglia e perquisizioni a Brescia

La Guardia di Finanza di Roma, coordinata della Procura di Brescia, ha proseguito le indagini iniziate a maggio 2019
Le indagini sul traffico di droga e armi nel dark web erano iniziate nel 2019
Le indagini sul traffico di droga e armi nel dark web erano iniziate nel 2019
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La Guardia di Finanza di Roma, coordinata della Procura di Brescia, ha proseguito le indagini nel dark web iniziate due anni fa, individuando ulteriori soggetti coinvolti nella gestione del noto Black Market denominato Berlusconi Market, una piattaforma di vendita online di ogni genere di merce illegale.

L'indagine, avviata nel mese di maggio 2019, aveva consentito di identificare un venditore di sostanze stupefacenti attivo online e si era conclusa con il sequestro di un grosso quantitativo di droga e l'arresto del malvivente e degli amministratori del portale. Il Berlusconi market funzionava con le stesse modalità di un normale sito di e-commerce, con la differenza che gestiva e promuoveva la vendita di prodotti di natura illecita, sfruttando l'anonimato.

Con l'indagine relativa al Berlusconi Market era stato sgominato un sodalizio criminale che gestiva questo importante mercato nero. Grazie all'arresto dei tre soggetti amministratori era stato quindi possibile rendere inoperativa questa risorsa della rete Internet.

Gli elementi raccolti nel corso delle investigazioni hanno poi consentito all'autorità giudiziaria di Brescia di emettere provvedimenti restrittivi della libertà personale domiciliare nei confronti di un soggetto residente nella provincia Barletta-Andria-Trani e disporre l'esecuzione di perquisizioni a carico di ulteriori cinque soggetti residenti in Puglia e a Brescia. I personal computer, notebook e smartphone sequestrati nel corso dell'attività saranno esaminati.

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