Vendevano droga e armi nel dark web, il capo era uno studente

Tre ragazzi gli arrestati: il capofila era uno studente del Politecnico di Torino di soli 19 anni
DARK WEB, TRE ARRESTI DELLA GDF
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Il punto di riferimento del gruppo che gestiva il Berlusconi Market è un 19enne studente del Politecnico di Torino «di buonissima famiglia», ha spiegato il pubblico ministero di Brescia Erica Battaglia, che ha coordinato l'inchiesta sul dark web denominata Darknet.

«I tre facevano da intermediari tra i clienti e i venditori. Mettevano a disposizione la piattaforma online» nel dark web ha detto il Comandante del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza, colonnello Giovanni Reccia.

 

  • Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
    Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
  • Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
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  • Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
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  • Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
    Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
  • Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web
    Armi e droga in vendita sul Berlusconi Market nel dark web

 

Gli arrestati hanno 19, 26 e 27 anni. Oltre 100mila gli annunci che sono stati individuati dagli investigatori delle Fiamme Gialle sul mercato che i tre gestivano ricorrendo a nickname virtuali con i nomi di noti politici di tutto il mondo, a partire da Putin e Macron. Tra gli articoli in vendita figuravano anche armi e droga.

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