Del Bono: «La vittoria di Castelletti premia i 10 di anni di governo e il "fattore Laura"»

L'ex sindaco di Brescia rivendica il buon operato della sua amministrazione e riconosce alla nuova sindaca uno stile capace di unire
Emilio Del Bono in Loggia per la vittoria di Laura Castelletti - Foto Gabriele Strada Neg © www.giornaledibrescia.it
Emilio Del Bono in Loggia per la vittoria di Laura Castelletti - Foto Gabriele Strada Neg © www.giornaledibrescia.it
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«Sono molto soddisfatto di questo esito elettorale che premia 10 anni sui quali i bresciani si sono espressi in modo molto netto». Emilio Del Bono esulta per la vittoria di Laura Castelletti alle elezioni comunali di Brescia durante la diretta elettorale di Teletutto.

«Credo di aver dato una mano a costruire questo passaggio - prosegue l’ex sindaco -, ho cercato di lasciare alla città la continuità di un buon governo, che non è solo conservazione ma anche innovazione. Brescia ha premiato il cambiamento di questi anni e bisogna lavorare per portare a terra gli obiettivi prefissati in questa campagna elettorale».

Del Bono torna anche sul sondaggio di Ipsos, rivendicando l’opinione positiva dei cittadini che avevano risposto all’indagine commissionata dal Giornale di Brescia sull’Amministrazione uscente: «Il risultato di oggi è in linea con quello prospettato. Seminare bene vuol dire raccogliere». Ma la vittoria di oggi del centrosinistra che vede eletta la prima sindaca nella storia della città deve molto, per Del Bono, anche alla candidata: l’ex primo cittadino lo chiama il «fattore Laura» e con questo intende ciò che fa di Castelletti «una persona equilibrata, determinata, donna - perché sì, anche questo ha contato»: «La somma di questi elementi ha dato risultati positivi. Io convinto che avremmo vinto e questa vittoria al primo turno chiude il discorso sulla scelta della città». Per l’ex sindaco la questione di genere ha contato tanto quanto lo stile della candidata «pacato, non offensivo, capace di tenere insieme»: «È indubbio poi che Brescia aveva voglia di un sindaco donna. Grazie a queste caratteristiche Laura potrà fare bene il sindaco».

La scelta di Castelletti è quindi innovativa non solo per Brescia ma anche per il resto del Paese: «L’insegnamento al centrosinistra nazionale può essere che qui c’è un centrosinistra non ideologico, molto attento alla vita dei cittadini, capace di risposte concrete, plurale, come lo dimostrano le otto liste che hanno formato la coalizione» dice Del Bono. 

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