Covid, l'incidenza è da zona rossa in 160 comuni bresciani

Negli ultimi 7 giorni valori sopra la soglia critica in 4 paesi su 5 Una settimana fa lo era in 1 su due
Tamponi (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
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La mappa dei paesi in pole position per i vaccini disegna una sorta di «barriera» tra Brescia e Bergamo, in quell’Ovest che già nella prima ondata è stato tra i territori più colpiti dall’epidemia. Una mezzaluna lungo l’Oglio, da Marone a Orzinuovi.

Ma in base ai dati, sarebbe l’intero territorio provinciale a dover avere una sorta di corsia preferenziale per arginare il prima possibile la corsa del contagio. Sono ormai 160 i Comuni bresciani con un’incidenza settimanale da zona rossa, avendo superato il parametro da 250 casi ogni 100mila abitanti.

Una settimana fa erano 103, segno di un virus che ormai galoppa. La campagna vaccinale, invece, non viaggia allo steso ritmo. Colpa di dosi che scarseggiano e di un’organizzazione che fatica a ingranare. Ma tant’è.

Intanto la mappa del contagio si allarga a macchia d’olio, spinta dalla variante inglese. Si salvano pochi Comuni, per lo più isolati. Ma su 205, ben 159 hanno un’incidenza oltre la soglia critica. La stessa Regione aveva inizialmente indicato come «prioritari» per la vaccinazione 103 Comuni, prendendo come bussola l’incidenza settimanale, lasciando però fuori paesi come Roncadelle, Vobarno e Cellatica, sebbene anche lì fosse stata superata la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti.

Ora sopra il livello critico ci sono 4 Comuni su 5, il 78%. Abbiamo incrociato i positivi registrati tra il 21 e il 27 febbraio nei Comuni bresciani con gli ultimi dati Istat sulla popolazione (novembre 2020). I risultati mostrano paesi dove si superano i mille casi ogni 100mila abitanti: un indicatore che può sembrare poco adatto per valutare la situazione di Valvestino (3 casi negli ultimi 7 giorni, su 169 abitanti).

Ma che diventa già più significativo per San Felice del Benaco, 39 casi settimanali su 3.446 abitanti. Anche a Sale Marasino, Gargnano e Castenedolo l’incidenza è alle stelle. Ma nessuno di questi paesi si trova nella fascia prioritaria dove c’è invece Marone, 2 casi negli ultimi 7 giorni, 64 casi ogni 100mila abitanti.

Guardando ai Comuni sopra i 5mila residenti, quelli con l’incidenza settimanale (21-27 febbraio) più alta risultano Castelcovati (770 casi ogni 100mila abitanti) e Castrezzato (752), inseriti nel nuovo pacchetto prioritario. Poi ci sono Gardone Val Trompia (728) e Dello (724), Mazzano (629), Sarezzo (606), Borgo San Giacomo (596), Castel Mella (562), Concesio (560), Rodengo Saiano (556), Nave (554), Salò (545), Sirmione (544), Gussago (543) e Torbole (540). Poi Flero (536) e Rezzato (523), Montirone (518), Gavardo (506) e Ospitaletto (503). Tutti paesi con un’incidenza almeno doppia rispetto alla soglia per la zona rossa. Ma i cui residenti dovranno avere ancora un po’ di pazienza.

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