Covid, il reintegro del personale sanitario no vax diventa operativo

La Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri ha già dato comunicazione ai singoli enti locali
REINTEGRATI I SANITARI NO VAX
AA

La Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri ha già dato comunicazione per rendere effettivo il reintegro di medici, infermieri e personale sanitario no vax.

L’ente ha infatti inviato oggi a tutti gli Ordini professionali locali una bozza di delibera presidenziale - che in quanto tale non richiede passaggi formali presso gli organi collegiali - che formalizza il reintegro del personale che ha deciso di non vaccinarsi, riammesso all'esercizio della professione due mesi prima rispetto a quanto previsto dalle precedenti norme grazie a uno specifico intervento del governo.

Analogamente anche per gli infermieri sono arrivate indicazioni precise in merito, come confermato dai vertici Ipasvi, ora al lavoro per definire gli aspetti burocratici.

Per il Bresciano ciò comporta il ritorno in corsia di 350 persone: 88 in tutto i medici sospesi (su 8.060 iscritti all’Ordine di Brescia), i restanti infermieri e componenti delle professioni sanitarie.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia