Covid, il Bresciano supera il 40% di vaccinati con una dose

I completamente immunizzati, anche con il richiamo, sono il 16% della popolazione target (ovvero dei vaccinabili): tutti i grafici
L'Hub vaccinale in Fiera - © www.giornaledibrescia.it
L'Hub vaccinale in Fiera - © www.giornaledibrescia.it
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Brescia e provincia superano la soglia del 40% di persone vaccinate con almeno una dose di siero anti-Covid. Il dato è aggiornato alle 5 del mattino del 19 maggio e fotografa la situazione al giorno precedente.

Prosegue dunque con costanza la campagna vaccinale in regione e anche nel Bresciano. Nella nostra provincia, secondo quanto ricostruito a partire dal 22 aprile scorso, vengono inoculate in media ogni giorno in tutti i centri del territorio 10.448 dosi, per un totale di 271.666 punture somministrate (sia prime che seconde) in 26 giorni e 613.301 dall'inizio della campagna vaccinale.

 

 

Alcuni comuni hanno già superato la soglia del 50% di copertura con almeno una dose della popolazione target, ovvero dei cittadini vaccinabili (sono esclusi al momento bambini e adolescenti: AstraZeneca, Moderna e Johnson & Johnson sono somministrabili dai 18 anni in su, mentre Pfizer - che entro fine mese dovrebbe ottenere il via libera dall'Ema anche per la fascia 12-15 anni - è utilizzabile a partire dai 16).

Se Paspardo, piccolo comune della Valcamonica con 501 residenti vaccinabili, è già al 60% di copertura con la prima dose, sopra il 50% ci sono comunque anche Lozio, Magasa, Saviore dell'Adamello, Collebeato, Bienno, Breno, Vione e Sellero. Tutti paese con popolazioni che non vanno oltre i 5mila abitanti.

Brescia città al momento ha raggiunto a una copertura del 43,51%, con 75.086 cittadini vaccinati con almeno una dose.

 

 

Buone notizie arrivano anche sul fronte delle secondi dosi: la media provinciale è del 16,85%, quindi un bresciano ogni 6 è totalmente immunizzato. In 22 comuni la percentuale è decisamente più alta, e va dal 20 al 30%.

 

 

Come ha spiegato nei giorni scorsi al nostro quotidiano l'infettivologo Roberto Stellini, proprio i richiami «rallenteranno» la corsa delle prime dosi: il numero di somministrazioni non diminuirà, ma a crescere più velocemente sarà la curva delle seconde dosi. Un cambio di marcia che è già visibile in questi giorni e che sarà ancora più evidente nelle prossime settimane.

Eppure per Stellini l’obiettivo di vaccinare il 55% della popolazione italiana entro l’estate resta realistico.

A ieri erano 431.554 i bresciani vaccinati con almeno una dose, di questi 181.747 hanno già ricevuto anche la seconda. A questi totalmente immunizzati si aggiungono i bresciani a cui è stato somministrato Johnson & Johnson, vaccino monodose di cui però al momento non si hanno dati territoriali di incolulazione.

 

 

(Sottolineiamo che in questo ultimo grafico i picchi sono dettati dal fatto che si tratta dei dati aggregati di più giorni: mancano infatti i numeri del 26 e del 30 aprile).

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