Covid-19 in Lombardia, nel Bresciano lievita il dato dei contagi

La Lombardia resta la regione d'Italia con il numero di nuovi casi di coronavirus più rilevante. Ma il tasso di positività - che pure è superiore a quello nazionale - non raggiunge il livello di altre aree pesantemente colpite in queste settiamane, come la Campania.

Nelle ultime 24 ore, a fronte di 30.289 tamponi effettuati (di cui 23.862 molecolari e 6.427 antigenici), nella nostra regione sono emersi 1.987 nuovi positivi, per un tasso di positività pari al 6,5%, risalito in altre parole ai valori dell'altroieri.

Quanto ai ricoverati, cala - sia pur lievemente - il dato dei ricoverati sia nelle terapie intensive (-1, totale 364) che nei reparti ordinari (-12, per complessivi 3.562 pazienti).

Ventuno, infine, le vittime che si registrano in Lombardia nelle ultime 24 ore.

Coronavirus, il bollettino di Regione Lombardia del 14 febbraio 2021 - © www.giornaledibrescia.it

A destare nuovamente preoccupazione sono i dati che riguardano proprio la nostra provincia, in marcato aumento dopo il dato delle passate 24 ore. Nel Bresciano, infatti, si contano 617 casi, addirittura più di quelli emersi nel Milanese (504). Non è dato sapere al momento se il dato sia condizionato da un numero di tamponi eseguiti particolarmente elevato o da un'incidenza di positivi effettivamente lievitata.

I nuovi casi per provincia:

Milano: 504 di cui 210 a Milano città
Bergamo: 162
Brescia: 617
Como: 83
Cremona: 52
Lecco: 40
Lodi: 23
Mantova: 56
Monza e Brianza: 228
Pavia: 85
Sondrio: 44
Varese: 49