Corteo dopo il rogo al Magazzino 47, città sorvegliata speciale

Città presidiata nel giorno del corteo antifascista all'indomani dell'attacco al centro sociale. Annullato il gazebo dei miltianti di destra
  • Il presidio antifascista a San Faustino
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È una città blindata quella che si èsvegliata il giorno dopo l'incendio doloso al centro sociale Magazzino 47. Per questa mattina infatti era annunciato un banchetto di Forza Nuova al quartiere Carmine e un contro presidio degli antagonisti.

Il gazebo dei militanti di destra é stato annullato mentre il presidio antifascista é stato confermato dalle 8. Un centinaio al momento gli attivisti riuniti davanti alla basilica di San Faustino.

«Un'azione necessaria per evitare la comparsa dei fascisti e per ribadire il carattere antifascista e multiculturale del quartiere Carmine». Lo ha detto Umberto Gobbi, storico leader del Magazzino 47 parlando al centinaio di attivisti riuniti in via San Faustino. Il leader ha poi annunciato la partenza di un corteo informativo per le vie del centro per rilanciare l appuntamento delle 14.30 con il corteo di Rom e Sinti dopo gli attentati incendiari ai campi nomadi.

Le sedi cittadine di Casa Pound e Brescia ai bresciani, frattanto, sono state presidiate già nel corso della notte, come pure la sede di Forza Nuova a Lumezzane. Non si sono registrati episodi di danneggiamenti o vandalismi e per ora non ci sono notizie di striscioni o scritte comparse in città.

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