Com'era la Mille Miglia negli anni Cinquanta

Una «corsa di popolo» che per tre giorni faceva della città una metropoli e una festa di iniziative
In primo piano la Lancia D24 di Alberto Ascari, vincitore della XXI Mille Miglia del 1954
In primo piano la Lancia D24 di Alberto Ascari, vincitore della XXI Mille Miglia del 1954

È l’aprile del 1956 quando si alza il sipario sulla XXIII edizione della Milla Miglia. Negli stessi giorni rimbalza sui giornali la notizia della dichiarazione rilasciata a Roma dall’ambasciatore degli Stati Uniti che definisce «miracoloso» il «progresso» messo in campo dall’Italia intera dal 1945. È «un vivace panorama di uomini - per dirla con le parole del diplomatico - che lavorano con speranza e con fede». Un fermento di ripresa, questo, che diventava palpitante e appariscente a Brescia spe

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