Come sarà la Mille Miglia dell'edizione speciale di Capitale della Cultura

Passaggio a Bergamo nella quinta inedita tappa della corsa. E all’arrivo grande festa con la Notte bianca in centro a Brescia
Un momento della punzonatura in piazza Vittoria in una passata edizione - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
Un momento della punzonatura in piazza Vittoria in una passata edizione - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
AA

Cinque giorni di gara, il passaggio in piazza Duomo a Milano e soprattutto l’omaggio a Bergamo Brescia capitale. La Mille Miglia sta scaldando i motori per quella che si annuncia un’edizione memorabile. La corsa si svilupperà fra Brescia, Roma e ritorno lungo un percorso più lungo del consueto: oltre 2.000 chilometri.

Il percorso

Dopo la partenza da viale Venezia e aver accarezzato il Lago di Garda, attraversato Verona, Ferrara, Lugo e Imola, il convoglio concluderà la prima tappa a Cervia-Milano Marittima; la seconda giornata sarà caratterizzata dal passaggio a San Marino, Senigallia, Macerata con sosta pranzo, Fermo e Ascoli Piceno e dalla sfilata finale in via Veneto a Roma; la terza tappa risalirà dalla Capitale proponendo il pranzo in gara nella spettacolare Siena, proseguirà verso Pistoia, il Passo dell’Abetone, Modena e Reggio Emilia e terminerà a Parma; il quarto giorno, dopo Stradella e Pavia, la corsa raggiungerà il Piemonte con pranzo ad Alessandria, poi Asti e Vercelli e, via Novara, si dirigerà verso il centro di Milano che ospiterà l’ultima notte di gara. 

Nella quinta giornata l’attesissimo saluto a Bergamo, città gemella di Brescia quale Capitale della Cultura 2023. Quindi il transito dalla Franciacorta, Ospitaletto e Gussago, la Mille Miglia si concluderà a Brescia in tarda mattinata con un circuito cittadi-no prima della passerella finale sulla pedana di viale Venezia e del pranzo di chiusura. In serata l’arrivederci al 2024 con la notte bianca della Freccia Rossa, la 1000 Miglia The Night che concluderà l’intensa settimana.

Gioielli a quattro ruote

Le auto al via saranno 405. Ben 74 gli esemplari che hanno preso parte alla Mille Miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. Scorrendo la lista, a fianco di Alfa Romeo che schiererà 47 esemplari, da segnalare alcuni modelli del più raffinato artigianato degli anni ’40 (Osfa, Ermini, Stanguellini, Moretti, Paganelli, Gilco e Bandini) e una rara Itala del 1929. Oltre al gruppo di potenti fuoriserie come Bugatti, Ferrari, Maserati, Mercedes-Benz e Osca, sfileranno modelli di utilitarie come Goliath, Fiat e Renault.

A sfidare l’equipaggio Vesco-Salvinelli, alla caccia del tris di coppia consecutivo dopo le vittorie del 2021 e 2022, saranno driver del calibro di Belometti con Bergomi e Turelli con Turelli (secondi e terzi nel 2022), Luca Patron, Aliverti con Valente, Fontanella con Covelli, Sisti con Gualandi oltre a Matteo Belotti, vincitore della Coppa delle Alpi 2023. Riprenderanno il volante anche Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia, in gara con il figlio Carlo, e Roberto Rollino, già vincitore della Mille Miglia del 1988, al via con la 1100 S-Gobbone con la quale il padre partecipò nel 1948. Il gruppo più numeroso di partecipanti provenienti dall’estero conta 121 presenze dai Paesi Bassi; a seguire gli Usa con 65, la Germania con 59, il Belgio con 55 e il Regno Unito con 51.

In occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare, in ognuna delle giornate di gara sarà inserito un luogo simbolico: l’Aerobase di Ghedi, gli aeroporti di Pisignano e Piacenza San Damiano, il Museo storico dell’aeronautica a Vigna di Valle e il Comando 1a Regione Aerea di Milano. La Freccia Rossa sarà accompagnata anche quest’anno dalla 1000 Miglia Green, dal Ferrari Tribute e dalle Supercar di 1000 Miglia Experience. 

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia