Castelletti: «Musei gratis per i prossimi 5 anni per i residenti in città»

Musei civici cittadini gratuiti per i prossimi cinque anni per i residenti in città. È la proposta che Laura Castelletti, candidato sindaco del centrosinistra, concretizzerà se sarà eletta primo cittadino.

La Castelletti sottolinea come il progetto dia continuità agli investimenti «sulla cultura come motore di un'economia sostenibile» fatti negli anni dell'Amministrazione Del Bono. «Brescia - aggiunge - è una città della cultura ed è assieme a Bergamo, Capitale della Cultura 2023. Un grande risultato che vediamo come un punto di partenza e non certo di arrivo e frutto di un lungo lavoro durato dieci anni, che ci ha visto anche impegnati a cambiare il volto di Brescia». La Castelletti fornisce dati che, afferma, «testimoniano di una città sempre più attrattiva anche per chi la abita e non solo per chi viene a visitarla».

«Non vogliamo una città per turisti mordi e fuggi ma una Brescia che pur aperta alle nuove opportunità, resti di chi la vive - prosegue - . Nel 2013, anno del nostro insediamento, i musei civici sono stati visitati da 103.588 persone, nel 2019, poco prima del Covid, da 215.416 visitatori, più del doppio. Nel 2022, quando eravamo ancora nella fase di coda della pandemia siamo arrivati ad avere 177mila visitatori. I dati parziali di accesso ai musei dei primi mesi del 2023 ci fanno pensare che supereremo i grandi numeri pre pandemia anche grazie alla riapertura del nuovo Museo del Risorgimento. Dal 1 gennaio al 20 marzo sono stati 76.786 i visitatori dei musei civici. Dal 23 gennaio, quando è partita la gratuità per i residenti al 20 marzo sono stati 44.198, di questi circa 10 mila sono residenti. Ovvero i bresciani hanno riscoperto i tesori di casa. La scelta della gratuità è stata lungimirante».

Di qui, spiega, la decisione se sarà eletta, «di estenderla per tutti i cinque anni del prossimo mandato. I bresciani se lo sono meritato, perché è anche grazie a loro se la città ha saputo fare il salto di qualità». Una scelta, quella della gratuità, chiarisce la Castelletti, «sostenibile economicamente. I bresciani, coinvolti e partecipi del percorso che stiamo facendo, diventano i primi ambasciatori della nostra città L'aumento del flusso dei visitatori nei musei civici fa crescere anche gli accessi alle mostre al loro interno, che restano a pagamento. La nostra città è bella, aperta, inclusiva».

E su quanto detto dall'opposizione sulla gratuità dei musei che andrebbe estesa a tutti i cittadini della provincia, chiarisce: «La stima è che sarebbero stati necessari 250mila euro. E inoltre bisognava anche capire se la Provincia poteva fare la sua parte».

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.