Capodanno e sicurezza, il prefetto Laganà: «Pronti e non preoccupati»

Da settimane la macchina, coordinata dalla Prefettura di Brescia e per gli aspetti tecnici dalla Questura, si è messa in moto
Controlli a Brescia la notte di Capodanno - © www.giornaledibrescia.it
Controlli a Brescia la notte di Capodanno - © www.giornaledibrescia.it
AA

Pattuglie in divisa e in borghese, presidi sulle strade della città e della provincia, massima attenzione alle immagini delle telecamere di sorveglianza e squadre di emergenza e di soccorso pronte ad intervenire dove se ne presentasse la necessità. Da settimane la macchina della sicurezza, coordinata dalla Prefettura e per gli aspetti tecnici dalla Questura, si è messa in moto in vista del Capodanno, il primo con il ritorno delle grandi feste di piazza dopo le limitazioni imposte dalla pandemia.

Maria Rosaria Laganà, prefetto di Brescia che ha presieduto i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza ha parlato di istituzioni «pronte e non preoccupate», spiegando così la sua posizione: «Le principali feste in piazza sono state affidate ad agenzia di grande esperienza nel settore e i controlli che hanno effettuato le forze di polizia hanno mostrato che tutte le prescrizioni sono state rispettate. Per quello che riguarda le affluenze poi le capienze delle piazze sono state concesse leggermente al ribasso, tenendo cioè ampi margini di sicurezza e prevedendo corridoio per il personale».

Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it

Decisivo il ruolo delle amministrazioni locali: «Sono state previste ordinanze specifiche dei sindaci con tutti i divieti necessari per evitare situazioni che in altre occasioni sono state concause di problemi». Dal punto di vista pratico si sono tenuti in questura i tavoli tecnici che hanno riunito i vertici delle forze di polizia insieme a vigili del fuoco e soccorso sanitario. «Abbiamo previsto servizi straordinari in cui è impiegato anche personale di rinforzo arrivato da altre città e province» conferma l’ufficio di gabinetto della Questura.

«Sono coinvolti oltre alla Polizia di Stato anche Carabinieri, Guardia di Finanza e le polizie locali dei comuni in cui si svolgono gli eventi di maggiore richiamo. Gli organizzatori hanno previsto le procedure di accesso e il personale in divisa è pronto ad intervenire in caso di necessità». 

Oltre agli spettacoli massima attenzione in generale all’ordine pubblico e ai comportamenti a rischio: «La Polizia Stradale ha previsto controlli con gli etilometri sulle principali vie di comunicazione e nei pressi dei locali notturni, agenti in divisa e in borghese sono in servizio nei centri storici e nelle zone di aggregazione giovanile. Siamo pronti per garantire la massima sicurezza e festeggiamenti sereni a tutti».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia