Bresciano scomparso in Turchia, gli 007 italiani indagano

Gli 007 italiani al lavoro per capire cosa sia accaduto al bresciano Alessandro Sandrini, sparito in Turchia, ora forse in Siria
Alessandro Sandrini in una foto tratta da Facebook - © www.giornaledibrescia.it
Alessandro Sandrini in una foto tratta da Facebook - © www.giornaledibrescia.it
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Una chiamata localizzata in Siria, una seconda da operatore virtuale. La certezza fornita delle autorità turche che Alessandro Sandrini, il 32enne di Folzano svanito nel nulla un anno fa mentre era in vacanza in Turchia, che il giovane non si trova in un carcere del Paese dei Dardanelli.

Perché quella scomparsa? Perché la scelta di andare in vacanza proprio ad Adana, città turca a 180 km da Aleppo, non certo meta turistica frequentemente battuta dagli europei? E chi e cosa si cela dietro le due chiamate arrivate fra ottobre e il 3 dicembre alla madre di Sandrini, che da 14 mesi attende invano il ritorno del figlio? Sequestratori? Malviventi comuni o altro?

Sono alcuni degli interrogativi attorno ai quali ruotano le indagini della Squadra Mobile della Questura di Brescia e quelle degli 007 italiani, in campo da quando la Farnesina ha posto l'attenzione sulla misteriosa scomparsa del 32enne di Folzano.

 

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