Brescia, paura cinese: al Civile senza sintomi

In ospedale aumentano le richieste di ricovero di chi è appena tornato dalla Cina, in particolare stranieri. L’Ats: «Non ci sono casi sospetti»
Bambini con maschere e protezioni improvvisate all'aeroporto di Guangzhou, nella provincia di Guangdong - Foto Ansa/Epa/Alex Plavevski © www.giornaledibrescia.it
Bambini con maschere e protezioni improvvisate all'aeroporto di Guangzhou, nella provincia di Guangdong - Foto Ansa/Epa/Alex Plavevski © www.giornaledibrescia.it
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Il Coronavirus scatena paure e allarmismi a Brescia come in tutta Italia dopo i due casi che sono stati accertati a Roma.

Ieri all’ospedale Civile sono arrivate alcune richieste di ricovero soprattutto da cinesi appena rientrati dalla Cina anche se non presentavano i sintomi del virus.

L’Ats tranquillizza: «Non ci sono casi sospetti». 

 

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