Bonelli: «Lunedì partiranno soltanto le scuole pronte»

Il dirigente Ust: «La direzione è quella indicata dalla Regione, ma servono ulteriori chiarimenti»
DAD TRA DUBBI E CRITICHE
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La direzione è quella: l’ordinanza regionale firmata mercoledì dal presidente Attilio Fontana, che indica «il pieno svolgimento della didattica a distanza» per le secondarie di secondo grado, «va applicata, perché il rischio epidemiologico è forte».  Lo dichiara Giuseppe Bonelli, dirigente Ust di Brescia, dopo l’incontro di ieri al tavolo della Regione.

Tuttavia «non è perentoria la data di lunedì 26 ottobre», afferma: almeno (lo dice la stessa ordinanza) per gli istituti che ancora non sono nelle condizioni tecnico-organizzative per effettuare la didattica da remoto. «Qualcuno partirà prima, altri si adegueranno. Noi ci basiamo sugli atti formali. Abbiamo chiesto comunque qualche chiarimento sull’applicazione per i ragazzi con bisogni educativi speciali e sui laboratori».

Bonelli osserva anche che «nessuna modifica è all’ordine del giorno per i trasporti». Lo conferma l’Agenzia Tpl di Brescia: all’avvio della settimana prossima «si conferma l’organizzazione del trasporto così come già in atto, che peraltro risponde adeguatamente alle esigenze di mobilità scolastica» conferma il presidente dell’Agenzia Claudio Bragaglio, che esorta a una «riconsiderazione» dell’ordinanza.

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