Bill Gates, la pandemia e il futuro

La prossima pandemia potrebbe essere più letale del Covid, dice
Bill Gates
Bill Gates
AA

Da un lato c’è Bill Gates. La prossima pandemia potrebbe essere più letale del Covid, dice. Ed è soprattutto un monito per i governi a investire tanto da non ritrovarsi impreparati. Dall’altro ci sono i cittadini che, al pari dei governi seppur su un piano diverso, negli ultimi due anni si sono dovuti misurare con la pandemia, spesso pagando prezzi altissimi - com’è noto. Anche i cittadini devono tenersi pronti.

Se non a qualcosa di più letale del Covid, certo a continuare a convivere con esso. Perché anche nel momento in cui dovesse diventare endemico, non vorrà dire che sarà tutto passato. Non succederà di «voltare pagina» per cominciarne una nuova come se nulla fosse, né di riprendere la «storia» dal punto in cui la si era lasciata. Anzi c’è chi dice che questa illusione possa essere deleteria: meglio sapere che non ci sarà una cesura tra un «prima» e un «dopo».

Non per deprimersi, ma - appunto - per prepararsi. In che modo? Esercitando cautela e rispettando le regole, vien subito da pensare. Ma anche coltivando gli aspetti della propria vita a cui si tiene di più (e magari lo si è scoperto proprio nei drammatici tempi recenti) e prestando particolare attenzione a quegli «altri» di cui si dice di aver sentito tanto la mancanza nei periodi di confinamento.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato