Balena Blu, incontri in 73 scuole, crescono le segnalazioni

Le prime indagini hanno dimostrato una crescita delle segnalazioni, molte delle quali collegabili a semplici casi di emulazione
AA

La Polizia sta giocando una battaglia a tutto campo contro i pericoli del web. A maggior ragione in questi giorni in cui sta prendendo sempre più piede, tra verità e bufale, il fenomeno della cosiddetta Balena Blu, il gioco al suicidio che in Russia ha portato decine di giovani a togliersi la vita dopo aver seguito le istruzioni impartite da un tutor e compiuto i fatidici 50 passaggi imposti dallo stesso «manovratore».

Durante gli incontri con gli studenti di 73 plessi scolastici visitati sono state crescenti le domande sul fenomeno della Blue Whale, diverse anche le segnalazioni.

La sezione della Polizia postale di Brescia, con la terza sezione della Squadra Mobile sono al lavoro per verificare l’impatto reale del «gioco» nel nostro paese. Le prime indagini hanno dimostrato - rende noto un comunicato della Questura - una crescita delle segnalazioni, molte delle quali collegabili a semplici casi di emulazione. Degli specialisti della Postale stanno verificando la consistenza di 40 denunce, anche al fine di individuare eventuali responsabili che possano indurre minorenni a compiere atti di autolesionismo o finanche tentativi di suicidio attraverso l’uso di canali social e app. In Italia - segnala la Polizia - non è stato ancora individuato alcun «tutor» a differenza di quanto accaduto in Russia. Per informazioni sul fenomeno e consigli c’è il canale dedicato su www.commissariatodips.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia