Antichi Ronchi della Maddalena: la memoria della Brescia che fu

A lungo furono una sorta di «repubblica agreste» che offriva primizie di ortaggi e frutta ai cittadini
Questa ripresa fotografica, realizzata negli anni Venti dal Colle Cidneo, raffigura il paesaggio sulle pendici della Maddalena da Rebuffone fino a Ponte Alto
Questa ripresa fotografica, realizzata negli anni Venti dal Colle Cidneo, raffigura il paesaggio sulle pendici della Maddalena da Rebuffone fino a Ponte Alto

«Ronchi» si potrebbe intitolare il viaggio fotografico proposto all’interno della mostra curata dalla Fondazione Negri di Brescia e allestita nel chiostro della parrocchia di San Gottardo. Un elogio alle colline che «proteggono Brescia a oriente e la ingentiliscono». «Li sentiamo talmente nostri, i Ronchi – scriveva su «AB» nel 1990 Gabriella Motta Massussi – da farci credere bresciano anche il loro nome, che invece è un comunissimo toponimo usato in quasi tutta l’Italia settentrionale e central

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