AiutiAMObrescia porta Grana, tute e mascherine dove c’è bisogno

Ieri nuove consegne agli ospedali cittadini e della provincia. Ats e Rsa hanno ricevuto 3.500 camici
Fiamme Gialle e Carabinieri in campo affinché i pacchi arrivino agli ospedali - Foto © www.giornaledibrescia.it
Fiamme Gialle e Carabinieri in campo affinché i pacchi arrivino agli ospedali - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La generosità si manifesta in tante... forme. Come quelle del Grana Padano che la Ambrosi ha donato ad aiutiAMObrescia e che ieri carabinieri e uomini della guardia di Finanza, insieme al volontario Giuseppe Ciocca, hanno recapitato a chi combatte in prima linea contro il Covid-19.

Concretamente, come ci spiega Giancarlo Turati, ad di Fasternet e membro della task force nazionale gestione emergenze di Confindustria, 9.800 monoporzioni da 20 grammi ciascuna hanno preso la strada che le ha portate all’ospedale Civile, alla Poliambulanza, alla casa di cura San Camillo, alla Domus, al Sant’Anna, all’Istituto Fatebenefratelli, alla Rsa Casa di Dio, all’Istituto Città di Brescia. E ancora: le monoporzioni utili a rifocillare medici e infermieri sono arrivate anche agli ospedali di Desenzano, Esine e Chiari, alla clinica Maugeri di Lumezzane e alla Fondazione Don Gnocchi di Rovato. Protezioni.

Non solo cibo nutriente e salutare: ieri la campagna solidale promossa da Fondazione Comunità Bresciana e GdB e arrivata stamattina a quota 15,3 milioni di euro ha visto uscire dal proprio quartier generale anche 3.500 camici destinati all’Ats e alle Rsa, 650 tute isolanti in tyvek per proteggere gli operatori sanitari in corsia e 900 maschere FFP3.

Il carico, sempre grazie all’Arma e alle Fiamme Gialle, è stato distribuito tra Civile, Poliambulanza e ospedali di Desenzano, Esine, Chiari, Gardone Valtrompia e Gavardo. Maxi lavoro. Sono così arrivati a destinazione anche questi preziosi dispositivi di protezione individuale acquistati grazie ai fondi raccolti da aiutiAMObrescia. Ulteriori consegne sono previste anche nei prossimi giorni

 

 

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